Shoei NXR2

NXR2 è un concentrato di Shoei. Da consumare puro. Durante la guida della tua moto.

Pronti a scoprire una nuova esperienza di guida?

Mettetevi comodi e seguitemi con la fantasia a bordo della vostra moto, capirete perchè con questo nuovo casco di Shoei le vostre giornate a due ruote non saranno più come prima.

NXR2 arriva finalmente sul mercato per sostituire uno dei caschi di maggior successo del catalogo Shoei, ovvero NXR prima serie, casco molto apprezzato per il suo peso contenuto, per la qualità della sue finiture e per la capacità di adattarsi a tante tipologie di motociclista.

Shoei NXR2 riesce a migliorare il precedente prodotto sotto ogni aspetto, a partire dalla sicurezza: questo casco arriva con la nuova omologazione ECE 22-06 che alza drasticamente il livello di protezione della testa del pilota.

Tutto un insiema di caratteristiche e performance che, concentrate tra di loro, ti daranno la possibilità di apprezzare il puro piacere di guida senza distrazioni!

Sicurezza:

La parola “sicurezza” diventa prioritaria quando parliamo di un prodotto Shoei, nel capitolo primo della progettazione di un nuovo casco è il valore di base da cui partire perchè la sua funzione primaria è proteggere la testa del pilota e quindi la vita stessa.

Qui troviamo tutta l’esperienza Shoei nella realizzazione di prodotti alto di gamma, una calotta esterna realizzata in A.I.M. una struttura di fibre organiche da cui si ottiene un “guscio” esterno leggero, molto solido, ma in grado di dissipare l’urto e realizzato in cinque misure per essere il più possibile proporzionato alla morfologia del pilota

La seconda parte di un casco, spesso sottovalutata, è la calotta interna in EPS qui realizzata con densità multiple. L’EPS che molti chiamano volgarmente “polistirolo” è una struttura composta da vari elementi pensati per funzionare in combinazione tra loro che svolgono una funzione determinante: assorbire la parte di energia che la calotta esterna non riesce a dissipare e quindi salvare la testa del pilota da pericolose compressioni o comunque di limitarle al minimo.

Terzo ma altrettanto importante elemento di sicurezza passiva/attiva: la visiera, che svolge due funzioni principali: isolare e proteggere dall’intrusione di oggetti esterni e permettere al pilota la migliore visibilità possibile in ogni condizione per poter avere il massimo controllo su tutto quello che succede durante la guida.

Shoei NXR2 ha inoltre il primato di essere il primo casco del costruttore giapponese omologato ECE 22-06, il nuovo riferimento europeo per l’omologazione di caschi protettivi per motociclisti che assicura un ulteriore innalzamento delle qualità di un casco.

La mia prova:

Quando provo un nuovo casco sono sempre emozionato, ma quando si tratta di Shoei cerco di essere ancora più attento ai dettagli ed al tempo stesso severo nel giudizio perchè da un casco giapponese mi aspetto sempre l’eccellenza.

Iniziamo dalla parte che per prima attira l’attenzione su un casco, ovvero le sue forme, ci troviamo di fronte ad una calotta ben proporzionata e dai volumi contenuti che anche nelle varianti monocolore risulta molto piacevole, sicuramente un prodotto adatto ad essere abbinato a moto e motociclisti di tutte le categorie, dalla naked alla turismo o dal maxi scooter alla sportiva, esistono poi numerose varianti grafiche che trasformano ancora la personalità di questo casco.

Ora mi concentro sulla visiera, anche qui trovo una novità positiva, lo sblocco avviene in posizione centrale e quindi possiamo intervenire con entrambe le mani anche indossando guanti pesanti, gli scatti sono definiti ed una volta arrivati in parte alta la visiera si posiziona perfettamente, è realizzata con un angolo di curvatura 2D ovvero più sportivo, che ci permette un campo visivo più ampio in senso verticale.

Il policarbonato con cui viene realizzata la visiera è di alta qualità e ci restituisce una grande sensazione di resistenza. Ovviamente abbiamo la possibilità di montare una pellicola Pinlock° che troviamo di serie in confezione, anche qui troviamo un miglioramento rispetto alla serie precedente, il Pinlock° è più ampio e posizionato in modo da offrire una superficie di visione maggiore. Non può mancare il sistema di sgancio rapido, che ci permette di smontare la visiera in pochi secondi per una migliore pulizia.

Il sistema di ventilazione è realizzato con quattro elementi di entrata e due estrattori di scarico nella parte posteriore, abbiamo una presa d’aria in corrispondenza del mento e tre elementi nella parte alta della calotta, ognuno indipendente e regolabile su due posizioni per permetterci di regolare i flussi dell’aria, le bocchette mi segnalano una ottima sensazione di solidità ed il loro azionamento è semplice ed intuitivo.

Se parliamo di ventilazione e flussi dell’aria non posso non ricordare che Shoei è stata una delle prime aziende produttrici di caschi a dotarsi di una galleria del vento che anche in questo caso ha permesso di creare una calotta esterna dalle forme più che mai funzionali per una maggiore stabilità del casco in marcia e quindi per un comfort pilota significativo.

Ora giriamo il casco di 180° e mi concentro su la parte interna, subito noto il sistema di chiusura, ovviamente a doppio anello, che mi permette di regolare ogni volta il casco con l’intensità che desidero in quel momento e con la massima precisione.

La prima parte dell’imbottitura interna che valutiamo sono i guanciali, rispetto al modello precedente hanno un maggior volume, vedremo poi le differenze di calzata con il precedente modello, sono più semplici da smontare e rimontare e vengono realizzati con due tessuti diversi per assorbire meglio l’umidità.

Come per tutti i caschi Shoei è presente una buona predisposizione per alloggiare gli altoparlanti di un eventuale kit di comunicazione Bluetooth.

Passo ora alla cuffia interna del casco, la parte più importante a livello rifiniture dato che avvolge la nostra testa, anche in questo caso è di facile rimozione ed il tessuto a contatto della pelle: fronte, nuca e tempie è molto più morbido che in passato ha una struttura a nido d’ape ed davvero piacevole a contatto.

Test di calzata:

Premessa importante, la calzata di un casco come di ogni capo tecnico, è personale e può essere influenzata da molti fattori sia fisici che psicologici.

Quando provo un nuovo casco cerco di concentrarmi su quella che è la mia esperienza passata in questo settore dove ho avuto la fortuna di provare prodotti di protezione per oltre 15 anni di attività ed evito di farmi influenzare dal marchio che sto provando o dal costo del prodotto, il mio scopo e trasferire al cliente la mia sensazione nel modo più concreto.

Apro la visiera, prendo il casco alle sue estremità in corrispondenza con l’attacco del cinturino e allargando i gomiti calzo il casco in verticale, sopra la testa, entrando prima nella parte posteriore e facendo poi scivolare all’interno la fronte.

Ora sistemo il casco ruotando leggermente la mentoniera e, molto importante, aspetto un paio di minuti prima di ascoltare le mie sensazioni. In questo modo le imbottiture interne a contatto della mia pelle si scaldano e cominciano a prendere forma e ad adattarsi.

Ok adesso ci siamo, Shoei NXR2 ha una calzata sicuramente diversa rispetto al precedente modello: molto più avvolgente in corrispondenza delle guance e della nuca, appena indossato le orecchie vanno a posto ed hanno uno spazio ben definito e confortevole, il tessuto a contatto è migliorato rispetto al passato ed è più morbido, ho una sensazione di essere perfettamente protetto dal casco senza punti di pressione eccessiva, trovo una calzata piena, molto regolare.

La chiusura a doppio anello è posizionata in modo corretto, facile da utilizzare, chiude il casco in modo perfetto secondo le esigenze del pilota, i bottoni automatici con cui è realizzata sono di ottima fattura e hanno un “clic” di chiusura a prova di errore.

Il casco risulta ben bilanciato, anche inclinando in avanti la testa il peso percepito non cambia e questo esercizio mi permette anche di verificare che, in effetti, il campo visivo in senso verticale è migliorato rispetto al precedente modello, anche se qui le differenze sono meno marcate dato che NXR prima serie aveva già una un angolo di visione da record.

Per ultimo faccio la prova di visiera e dei comandi di ventilazione indossando un paio di guanti invernali, quindi simulando una situazione limite: riesco ad aprire e chiudere la visiera senza problemi, apro e chiude le tre ventilazioni superiori ma mi trovo un pochino in difficoltà con la presa d’aria in corrispondenza del mento che avendo un comando con uno scalino poco pronunciato ha bisogno di un pò di pratica in più.

Anche questa volta Shoei non si smentisce e sforna un prodotto di assoluto rilievo; NXR2 è un grande casco stradale, equilibrato e concreto, realizzato con materiali di altissima qualità e con la solita grande attenzione ai particolari. Sicurezza attiva e passiva sono al primo posto nella mia scala di valutazione, lo trovo molto piacevole esteticamente e, mi ripeto, adatto davvero a tutti i motociclisti. Difetti? Direi nessuno in particolare